Proprio come noi, i gatti hanno bisogno di acqua perché il loro corpo sia sano. E proprio come noi, i nostri gatti a volte non bevono quanto dovrebbero. Quindi, come convincere un gatto a bere più acqua?
Di seguito alcuni utili consigli.
Mantenere pulita la ciotola.
L’acqua dolce è fondamentale, ma le ciotole o i piattini con l’acqua sono inclini a sviluppare depositi minerali e melma.
Anche se l’acqua sembra perfetta a occhio nudo, potrebbe non essere fresca e il tuo gatto noterà la differenza. I piatti con acqua dovrebbero essere puliti ogni giorno con acqua calda e sapone. Le fontane d’acqua tendono a rimanere pulite più a lungo, ma dovrebbero comunque essere pulite una volta alla settimana. Alcuni contenitori per l’acqua in plastica possono anche trattenere odori e batteri, rendendoli meno desiderabili rispetto alla ceramica, al vetro o all’acciaio inossidabile. Pulisci regolarmente la ciotola dell’acqua.
Testa una fontanella.
I gatti adorano l’acqua in movimento perché ha un sapore più fresco, non è stagnante e perché sono naturalmente attratti dalle fonti d’acqua in movimento come i loro antenati. Una ciotola con una fontana mantiene costantemente l’acqua in movimento, rendendola un’opzione più desiderabile rispetto all’acqua stagnante.
Le ciotole grandi, larghe e poco profonde sono preferite dai gattini. Ciò consente loro di bere senza che i baffi sfreghino contro la ciotola, cosa che può metterli a disagio.
Potrebbero volerci un paio di giorni prima che il tuo gatto si abitui a una fontanella, ma fidati finirà per amarla. Lascia loro una ciotola di acqua “classica” mentre si adattano alla nuova fontanella.
Assicurati di avere abbastanza ciotole per l’acqua.
Se hai più gatti, dovresti avere più ciotole per bere, almeno una per ogni gatto. Alcuni gatti possono essere territoriali e impediranno ad altri gatti in casa di bere dalla loro ciotola.
Valuta la posizione.
Mantieni la ciotola dell’acqua del tuo gatto in uno spazio ideale. I gatti contesteranno sicuramente le ciotole posizionate accanto alla lettiera o in luoghi dove non si sentono al sicuro.
Se hai più piani o la tua casa è grande, prova a posizionare le ciotole dell’acqua in punti diversi della casa per rendere il bere più comodo per il tuo micio.
Punta a uno spazio non angusto, tranquillo e lontano dal caos domestico.
Cibo umido.
Integrare del cibo umido nella dieta del tuo gatto può aiutarlo ad assimilare più liquidi. Puoi confrontare il contenuto di acqua cercando la percentuale di umidità nell’elenco delle informazioni nutrizionali sulla confezione.
Naturalmente, consulta sempre il tuo veterinario riguardo la dieta ideale per il tuo gatto, poiché alcuni cibi umidi possono peggiorare altri problemi di salute.
La maggior parte dei cibi secchi ha un contenuto di umidità compreso tra il 6 e il 18%, i cibi in scatola hanno tipicamente un’umidità compresa tra il 75 e l’88%.
Consulta il tuo veterinario.
I gatti, possono smettere di consumare acqua solitamente se non si sentono bene, sia a livello fisico che a livello emotivo. Se noti un improvviso calo delle loro abitudini nel consumo li acqua, consulta subito il tuo veterinario.
Non importa quanto pensi che sia disidratato il tuo gatto, non forzarlo mai a bere. In casi rilevanti, il veterinario può somministrare liquidi per via endovenosa.
Quanta acqua deve bere un gatto?
Non esiste una regola, anche perché dipende da diversi fattori, età, alte temperature, climi secchi, climi freddi, attività fisica, condizioni di salute, in particolare malattie renali o della vescica urinaria, diabete, diarrea.
Naturalmente una corretta assunzione di acqua supporta la salute dello stomaco, dell’intestino dei reni e delle vie urinarie. Una scarsa idratazione, d’altra parte, può contribuire a malattie renali, calcoli alla vescica e problemi urinari.
Comunque, come regola generale, i gatti hanno bisogno di circa 40/60 ml di acqua ogni kg corporeo al giorno. Se un gatto pesa 5 kg avrà bisogno di bere almeno 200/300 ml di acqua ogni giorno.
Come monitorare l’assunzione di acqua del tuo gatto.
Potrebbe essere impossibile dire esattamente quanta acqua sta bevendo il tuo gatto. Ma la maggior parte dei genitori di animali domestici non ha bisogno di conoscere la quantità esatta: è più importante monitorare le loro abitudini generali di consumo.
Controlla il livello dell’acqua nella ciotola del tuo gatto. Puoi osservare il livello prima del rabbocco giornaliero o misurare la quantità di acqua rimasta nella ciotola prima di pulirla ogni giorno. Tieni presente che l’acqua potrebbe evaporare e/o addirittura schizzare fuori dalla ciotola durante il giorno, il che influirà sulla misurazione.
Perché il mio gatto non beve?
Allo stesso modo in cui i gatti sono molto schizzinosi riguardo alle loro lettiere, tendono a essere schizzinosi quando si tratta di bere.
I motivi più comuni sono:
- Ciotola dell’acqua sporca o vecchia
- Il tuo gatto preferisce l’acqua corrente a quella naturale
- La ciotola dell’acqua è in una posizione indesiderabile
- Forma scomoda della ciotola
- Ciotole insufficienti
- Posizione della ciotola scomoda da raggiungere
- Malattia
Se hai eliminato i motivi sopra descritti e il tuo gatto continua a non bere, contatta il tuo veterinario.
Il mio gatto è disidratato?
Attenzione a questi segnali di eventuale disidratazione:
- Livelli energetici ridotti
- Debolezza
- Stitichezza
- Feci dure e secche
- Minzione ridotta
- Gengive secche
- Occhi infossati
- Diminuzione dell’appetito
- Perdita di elasticità della pelle
Se sospetti che il tuo gatto sia disidratato, contatta immediatamente il tuo veterinario.
Far bere acqua al tuo gatto, a volte è questione di semplici accorgimenti, come cambiare la ciotola dell’acqua, cambiare la posizione della ciotola o aumentare la frequenza con cui pulisci la sua ciotola.
Se quanto detto sopra non dovesse funzionare, o sospetti un problema di salute del tuo gatto, consulta il tuo veterinario in modo da poter andare alla radice del problema.
